
E’ stato Mons. Rosario Currò, ieri sera, a celebrare la Santa Messa nella Chiesa Madre Sant’Antonio da Padova, di Gravina di Catania, a conclusione del pellegrinaggio del Reliquiario della Madonna delle Lacrime di Siracusa.
Due giorni di fratellanza, condivisione e preghiera vissuti con grande spiritualità dalla comunità di Gravina che, sabato pomeriggio, si è radunata presso la Chiesa Madonna del Rosario per l’arrivo del Reliquiario, accolto da don Filippo Rapisarda, alla presenza del sindaco Giammusso.
Poi la processione lungo via Etnea fino alla Chiesa Madre, dove si è tenuta la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’incaricato della Basilica Santuario Madonna delle Lacrime di Siracusa, don Raffaele Aprile.
Al termine è stato proiettato il video documentario che ricostruisce i quattro giorni del 1953, quando il capezzale con l’effigie della Madonna, che una coppia di giovani sposi aveva ricevuto come regalo di nozze, comincia a versare Lacrime umane.
Ieri, nel pomeriggio, il Reliquiario ha fatto visita alle case di riposo della città, per la benedizione agli anziani e alle 18, la Santa Messa, alla presenza delle autorità civili e militari.
Per la comunità della Chiesa Madre di Gravina di Catania, il prossimo incontro con la Madonna delle Lacrime è per la primavera quando, come ha confermato il parroco, don Filippo Rapisarda, si recherà in pellegrinaggio a Siracusa, per visitare la Basilica Santuario e la Casa del Pianto di via degli Orti di San Giorgio.
(foto: un momento della celebrazione eucaristica)
© Riproduzione riservata

