La polemica sui concerti al Teatro Greco? Tutta una esibizione politica! Questa l’idea che l’associazione “I Guardiani di Aretusa” si è fatta in merito al dibattito “concerti sì, concerti no” sulla antiche pietre del Colle Temenite, che ha visto la politica “esibirsi” in favorevoli e contrari.

Un’idea che, come loro costume, gli attivisti hanno voluto esprimere esponendo un cartello ed un microfono, all’interno del Teatro Greco.

“Riteniamo” – scrive il presidente Fabio Camilli – “in quanto ‘Guardiani di Aretusa’ che tutela, cultura e progresso debbano andare di pari passo. Il Teatro Greco che ogni anno ospita le meravigliose rappresentazioni classiche” – evidenzia – “è continuamente osservato speciale da parte della Commissione Anfiteatro Sicilia, Sovrintendenza e team di archeologi”.

Per Camilli, insomma, bisogna mettere da parte le polemiche, “viziate da un mero egoismo individuale” e rimettere al centro della discussione “l’interesse della comunità, per uno slancio verso un futuro migliore”

(foto:il cartello ed il microfono esposti al Teatro Greco. A sinistra, F. Camilli)

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