Siracusa. Recarsi al lavoro in Ortigia ogni mattina? Un incubo! Urge trovare una soluzione

Come mai per andare a fare una passeggiata in Ortigia, nei fine settimana, si sono attivati i bus navetta e per permettere a chi in Ortigia deve andarci per lavoro, tutte le mattine, non si fa altrettanto?

Una situazione disperata quella che vivono, quotidianamente, quanti devono raggiungere il posto di lavoro nel centro storico e devono fare i conti con … il parcheggio che non c’è!

L’unica alternativa è avventurarsi a piedi, lasciando l’auto nella zona umbertina, anche se da quelle parti in quanto a parcheggi (eccezion fatta per quello a pagamento il cui costo, però, grava, poi, sullo stipendio) non si naviga certo nell’oro.

Una soluzione tutt’altro che felice, considerato che si tratta di diversi chilometri, che non tutti i giorni splende il sole e che non tutti hanno vent’anni o sono maratoneti!

Non chiedono la luna i lavoratori e le lavoratrici delle Poste, della Camera di Commercio, della Sovrintendenza, della ex Provincia e di tutti gli altri uffici che insistono in Ortigia, i quali hanno scritto al prefetto, al sindaco della città ed agli assessori comunali alla mobilità ed alla Polizia Municipale, invocando, con urgenza, provvedimenti che possano rendere loro più agevole recarsi al lavoro.

I firmatari ( e sono tantissimi! ) premettono di non avere mai richiesto permessi speciali e pass per la Ztl, “non volendo allungare la già fin troppo lunga lista degli aventi diritto al talloncino ‘magico speciale’”.

Un gesto di responsabilità civica che, però, a conti fatti non è servito a nulla, visto che l’Amministrazione sembra aver fatto orecchie da mercante e per centinaia di lavoratori, ogni mattina, è sempre la stessa storia. Ma non c’è nessuna volontà di arrendersi e così, lavoratori e lavoratrici che hanno sottoscritto l’appello, si dicono pronti ad intraprendere ulteriori e più incisive azioni per fare comprendere il loro disagio.

(foto: archivio siracusa2000)

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