L’Ortigia vince anche gara 2 con il Telimar, per 14-6, e conquista il terzo posto in Serie A1 e la qualificazione in Champions League. Dopo la netta vittoria alla “Caldarella”, dunque, i biancoverdi concedono il bis anche a casa degli avversari e, a fine gara, esplode la gioia di un gruppo straordinario, che chiude al meglio un’annata storica.

Nel dopo partita, torna a parlare il tecnico Stefano Piccardo, che ha magistralmente guidato la squadra, compattandola e riuscendo a farle superare i tanti ostacoli di questa stagione.

“Abbiamo preso piena consapevolezza della nostra forza nella partita di Coppa Italia” – dichiara – “ma la vera molla è scattata quando siamo usciti dall’Euro Cup. In quel momento” – prosegue il coach – “ci siamo messi in testa che dovevamo arrivare terzi, che bisognava provare ad arrivare in Champions, perché volevamo rigiocarla”.

Un risultato che Stefano Piccardo vuole dedicare a due donne importanti nella sua vita. “A  mia moglie” – dice – “e a mia madre, che non c’è più e che domani avrebbe compiuto il compleanno”.

(foto: la squadra festeggia la vittoria-immagine C.C. Ortigia 1928)

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