Da troppo tempo “condannati” a fare i conti con continui problemi idrici, i residenti di Traversa Carrozziere e strade limitrofe non hanno alcuna intenzione di passare un’altra estate al caldo e … all’asciutto”.

Siamo pronti a lanciare una raccolta di firme ed investire del caso l’autorità giudiziaria, ci dicono alcuni di loro.

Decine le segnalazioni che, nel corso del tempo, hanno inviato alla Siam, per rappresentare la loro situazione di sofferenza, ma il problema, a quanto pare, non sembra essere di facile soluzione, giacchè ci ritroviamo con una rete idrica non certo nuova di zecca.

Inutili, sostengono i residenti, le continue riparazioni dei guasti che si presentano con frequenza, perché ad ogni falla che si ripara … ne segue un’altra che si apre. “Perché” – s’interrogano – “spendere continuamente soldi per interventi tampone, visto che il problema persiste?”

Circa 4 chilometri di rete, da via Elorina a Traversa Carrozziere che andrebbero rifatti di sana pianta, cosa che, ovviamente, comporta dei costi non indifferenti, ma è chiaro che il servizio, in ogni caso, bisogna garantirlo agli utenti.

“Le bollette le paghiamo e anche profumatamente” – ci dice uno dei residenti – “però l’erogazione idrica è troppo carente e, spesso, diventa un’impresa persino fare la doccia”.

Dopo averle tentate tutte, insomma, le famiglie intendono far valere i loro diritti e, stavolta, minacciano di ricorrere alle vie legali.

(foto: archivio siracusa2000)

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