Come era prevedibile, è stato un successone il concerto dei “Parsifal”, ieri sera a Priolo Gargallo, con comitive di fan giunte anche da altri comuni e dalla provincia di Catania. Un nome una garanzia quello dei “Parsifal” che, come si intuisce dal nome, è la tribute band per antonomasia dei mitici Pooh.

Igor, Salvo, Raul e Alessio, infatti, non solo cantano in maniera straordinaria le canzoni dei Pooh, ma hanno una somiglianza di voce che è, davvero, impressionante. Basta chiudere gli occhi ed è come se sul palco a cantare fossero Roby Facchinetti, Dody Battaglia, Red Canzian o il compianto Stefano D’Orazio.

E proprio Igor Papale (Stefano d’Orazio), il batterista del gruppo, tra un brano e l’altro, parlando dei loro concerti, ha commosso il pubblico, quando ha ricordato i propri genitori, che hanno sempre seguito i concerti dei Parsifal, purtroppo “andati via troppo presto”.

Tra un “Nascerò con te” ed un “Buona fortuna”, spazio anche per temi del sociale, con un messaggio contro la violenza di genere e contro coloro i quali si macchiano del reato di femminicidio, persone che, parole di Salvo Guarnera ( Roby Facchinetti), “nascono maschi ma non saranno mai uomini!”

Tornando alla musica, è stato un crescendo di emozioni per il pubblico, che ha vissuto per un paio d’ore, un piacevole tuffo nel passato, negli anni della gioventù, dei primi amori e, perché no, del matrimonio nato sulle note di “Tanta voglia di lei” o “Notte a sorpresa”, che fu anche fortunata sigla di chiusura di una altrettanto fortunata “Domenica In…” condotta da Pippo Baudo.

L’apoteosi nell’ultima mezz’ora del concerto, quando Igor, Salvo, Raul e Alessio, hanno dato vita ad un pot pourri con i maggiori successi dei Pooh targati anni ‘70 ed ‘80 e culminati con l’esecuzione di “Chi fermerà la musica”, brano che li ha consacrati come cover band dei Pooh, oltre vent’anni fa, vincendo le selezioni della trasmissione di Mike Bongiorno, “Momenti di Gloria”.

Prossima tappa siciliane per i “Parsifal”, domenica 24 settembre a Viagrande.

(foto: un momento del concerto)

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