Ragusa. Chiarimento del sindaco Peppe Cassì sul futuro del trasporto pubblico urbano

“La cessazione del rapporto con Ast non vuol dire che si interromperà il trasporto pubblico urbano”. Lo dice il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, rassicurando i cittadini.

“Dopo 47 anni di servizio” – spiega – “Ast ha sì comunicato di non essere più disponibile ad espletarlo a partire dal 1 aprile ma al tempo stesso” – chiarisce Cassì – “trattandosi di un servizio essenziale, questo non potrà essere interrotto fino a quando i Comuni interessati, tra cui il nostro, non avranno individuato un vettore sostitutivo”.

Palazzo dell’Aquila sta, comunque, lavorando per l’affidamento del servizio ad una nuova ditta, ampliando le linee, rendendo stabile la navetta per Ibla e prevedendo un trasporto pubblico interno a Marina e collegamenti per Donnafugata.

“Sono già diverse le aziende di trasporto che si sono proposte” – fa sapere il sindaco Cassì – “con le quali stiamo dialogando, provando a cogliere tutte le opportunità generate dal cambiamento”.

(foto: archivio siracusa2000)

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