Tre volte in tre mesi! Non parliamo del numero dei rapporti intimi di qualche coppia in crisi, bensì degli incidenti stradali che si sono registrati negli ultimi tre mesi, alla Balza Acradina: cioè tre!

L’ultimo questa mattina, con un furgoncino Ford che, probabilmente a causa dell’asfalto (non proprio efficiente!), è uscito fuori strada, abbattendo la barriera (non proprio efficiente!) e finendo nella scarpata sottostante.

L’uomo all’interno è finito all’ospedale “Umberto I”, il mezzo è stato, poi, recuperato grazie ad una autogru e la domanda che ricorre tra quanti hanno assistito alle operazioni di soccorso è una: ma quando li mettono in scurezza questa strada e queste barriere che risalgono agli anni ’60?

Sull’episodio interviene il gruppo consiliare del Partito Democratico che, nel mese di ottobre dello scorso anno, in I commissione, aveva presentato un ordine del giorno, poi divenuto mozione approvata dal Consiglio comunale, proprio sulle criticità di quella strada. L’atto impegnava l’Amministrazione attiva “a mettere in sicurezza la strada che costeggia il Parco Giovanni Paolo II, rifacendo il manto stradale probabilmente troppo usurato, con guard rail a norma, con impianto illuminante efficiente e ripristinando la segnaletica orizzontale e verticale”.

“Questa serie di sfortunati eventi” – scrivono i consiglieri Greco,Milazzo e Zappulla – “danno ragione al gruppo consiliare del PD: non c’è più tempo da perdere, bisogna intervenire subito per evitare che ricapiti quello che in 3 mesi è già successo ben 3 volte”.

(foto: il furgone finito nella scarpata alla Balza Acradina)

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