Siracusa. Ufficio Turismo ex Provincia: classificazione strutture ricettive entro il 30 giugno

Con un disegno di legge, approvato dall’Ars nelle scorse settimane, è stato differito il termine di scadenza per la richiesta di classificazione delle strutture turistico-ricettive – alberghiere ed extralberghiere, operanti nel territorio siciliano.

“In base al nuovo provvedimento legislativo” – spiega il capo del VI Settore del Libero Consorzio di Siracusa, dott.ssa Caterina Sarcià – “i titolari avranno tempo fino al prossimo 30 giugno, per produrre la documentazione necessaria all’ottenimento della classificazione per il quinquennio”.

Il nuovo termine di scadenza fissato dalla Regione Siciliana è il 30 giugno 2024. Con la stessa Legge Regionale si è provveduto a prorogare, fino al 31 dicembre 2024, la validità delle classificazioni già in atto.

“Senza la presentazione dell’istanza” – avverte il responsabile del Servizio Turismo dell’Ente, dott. Emanuele Miceli – “non sarà possibile ottenere la classificazione della struttura che, di conseguenza, non potrà operare per tutta la durata del quinquennio, ovvero dal 2022 al 2026”.

Ricordiamo che la normativa che disciplina la materia, riguardante Bed &Breakfast, case vacanza, affittacamere, ostelli, agriturismi, campeggi, case per ferie, villaggi turistici e “affitti brevi”, affida, proprio, ai Liberi consorzi i compiti di classificazione e vigilanza sul mantenimento dei requisiti da parte dei titolari o dei gestori.

Si tratta dell’atto conclusivo di un iter che prevede l’invio della documentazione, tramite posta elettronica certificata, allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune in cui ricade la struttura. Dopo le opportune verifiche, saranno i singoli Comuni a trasmettere gli atti al Servizio Turismo del Libero consorzio di Siracusa.

“A tal proposito” – aggiungono Caterina Sarcià ed Emanuele Miceli – “informiamo che i nostri uffici di via Foro Siracusano sono a disposizione dell’utenza, il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 10 alle 12, anche per fornire informazioni ed assistenza sulle modalità di presentazione delle istanze e”- concludono – “per qualsiasi altra problematica attinente l’avvio e la gestione delle attività”.

(foto: da sinistra il responsabile del Servizio Turismo, E. Miceli, ed il capo del VI Settore, C. Sarcià)

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