Sono stati Mons. Roberto Asta, vicario generale della diocesi di Ragusa, e don Giuseppe Burrafato, parroco della Cattedrale di San Giovanni Battista, con don Franco Boncoraggio, a celebrare questo pomeriggio, i funerali di Giuseppe Leone, maestro della fotografia, scomparso all’età di 88 anni.

Il corteo funebre si è mosso alle 15.30 da corso Italia, davanti la sede della photogallery di Leone, ed ha raggiunto piazza san Giovanni.

Ragusa oggi ha vissuto una giornata di lutto cittadino, con le bandiere a mezz’asta nei palazzi istituzionali e le saracinesche dei negozi abbassate in concomitanza con il rito funebre in Cattedrale. “Peppino” Leone è stato un pezzo di storia per Ragusa e per la Sicilia, un personaggio conosciuto ed apprezzato in tutto il mondo per i suoi scatti, con i quali ha raccontato la storia, le tradizioni e la cultura del popolo siciliano e del territorio, sin dagli anni ’50.

Per anni lo studio fotografico di Giuseppe Leone è stato una luce sempre accesa e sempre viva nel centro storico della città, come ha ricordato il sindaco Cassì.

Nei giorni scorsi, l’Amministrazione comunale ha inaugurato una sala del nuovo Museo della Città a Palazzo Zacco con 30 scatti del maestro, che ritraggono Ragusa.

(foto: immagine di Salvo Bracchitta)

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