Ispica. Salta l’integrazione oraria dei dipendenti comunali part time. Si torna indietro?

C’è preoccupazione tra i 66 dipendenti con contratto part time del comune di Ispica che, dal 1 gennaio, si ritrovano senza integrazione oraria e, di conseguenza, con un monte ore lavorative più basso … ed uno stipendio ridotto.

Dal 14 febbraio 2022, come ricordano Cgil e Cisl. “con l’amministrazione Leontini e fino al 31 dicembre 2023, avevano l’integrazione oraria da 24 a 30 ore settimanali; e addirittura nel 2024 l’integrazione oraria era passata da 24 a 32 ore settimanali”.

Quando ci si aspettava un ulteriore ritocco in avanti delle ore, in modo da avere uno stipendio un po’ più dignitoso, si torna, invece, clamorosamente indietro.

Eppure, lo scorso 18 novembre 2024, il sindaco Leontini, in occasione di una assemblea, alla presenza del segretario generale Fp Cgil di Ragusa, Nunzio Fernandez, e della segretaria territoriale della Cisl Fp Ragusa-Siracusa, Sandra Farruggio, aveva rassicurato circa l’aumento a 32 ore settimanali a partire dal 1 gennaio 2025.

A tutt’oggi, però, l’impegno assunto non è stato mantenuto e, pertanto Cgil e Cisl hanno convocato per martedì 14 gennaio 2025 un’assemblea con i dipendenti, in modo da concordare quali azioni intraprendere, per porre fine a questa vicenda.

Nel complesso sono 88 i dipendenti del Comune di Ispica ed è chiaro, quindi, che l’apporto di quelle 66 unità lavorative part -time è fondamentale per il funzionamento degli uffici e l’espletamento dei servizi alla collettività.

(foto: il Municipio di Ispica)

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