
Parte da Catania un movimento che investirà tutta Europa per chiedere la convocazione di un’assemblea Costituente continentale entro il 2025. La presentazione è prevista domani alle 19, presso l’aula consiliare di Palazzo degli Elefanti e vedrà la partecipazione, tra gli altri, dell’economista Maurizio Caserta, Stefania Panebianco, docente di relazioni internazionali, Adriana Di Stefano, docente di diritto Ue.
Il continente europeo conta mezzo miliardo di abitanti ed un Pil di 18 miliardi di euro.
“Sono numeri da grande potenza. È vero” – spiega Maurizio Caserta – “che si tratta di quasi nove miliardi in meno rispetto agli Usa, ma è una somma equivalente al prodotto cinese, che vanta tre volte la nostra popolazione. Inoltre” – prosegue il prof. Caserta – “gli Usa beneficiano degli effetti dei trattati di pace di Parigi del 1947. Oggi gli Usa hanno chiaramente spiegato che intendono rinunciare a quei benefici. Da qui nasce l’esigenza di uno Stato europeo, capace di una politica estera, di una politica economica, di una difesa unitaria, su basi democratiche e liberali”.
Secondo gli organizzatori del movimento, la procedura alternativa sta nella revisione dei Trattati attuali. “Ma questa è una strada piena di trappole. I trattati hanno costruito un’amministrazione, un ministero importante e che funziona bene. Ma per esprimere una volontà sovrana occorre un governo, un parlamento, una giustizia che siano espressione di un popolo che vota propri rappresentanti che siano interpreti della sovranità”.
(foto: il prof. M. Caserta)
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