I Carabinieri della Compagnia di Acireale, supportate dal NAS, dal NIL e dall’Asp, con l’impiego delle unità cinofile del Nucleo Carabinieri di Nicolosi, hanno effettuato un blitz al cimitero di Aci Catena, sequestrando diverse aree, per gravi irregolarità di carattere igienico sanitario e strutturale.

Le verifiche hanno riguardato le zone di tumulazione, il cantiere dei nuovi loculi e le attività commerciali esterne, dove è stata accertata l’occupazione abusiva di circa 200 metri quadrati di suolo pubblico.
Scoperta anche una fossa contenente resti umani non identificabili, senza registri o tracciabilità: almeno trenta teschi visibili in un ossario privo di controllo.
Lungo il muro perimetrale del cimitero, i militari hanno rinvenuto e sequestrato rifiuti speciali, bare, casse in zinco, indumenti e corredi.
Violazioni delle norme di sicurezza sul lavoro sono state, infine, riscontrate nel cantiere per la costruzione dei nuovi loculi e del forno crematoio.
Si indaga, adesso, per accertare eventuali responsabilità penali nella gestione del cimitero.
(foto: i controlli dei Carabinieri)
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