Messaggi di solidarietà per l’intimidazione a Fava giungono da tutti gli schieramenti politici e dalla società civile. Per Giuseppe Milazzo, capogruppo di Forza Italia, “un episodio del genere, ai danni di un Rappresentante delle Istituzioni sul territorio è inaccettabile”. “Dispiace constatare che ancora oggi” – scrive Margherita La Rocca Ruvolo, presidente della Commissione Salute all’Ars – “ c’è chi probabilmente tenta di condizionare l’attività politica e istituzionale con intimidazioni del genere che vanno assolutamente condannate”. Un’azione che, per Marianna Caronia, presidente del Gruppo Misto a Sala d’Ercole, “non avrà alcun esito, se non quello per rafforzare la sua volontà di proseguire con determinazione e professionalità nell’impegno di Presidente della commissione regionale Antimafia”. Vicinanza a Claudio Fava anche dal suo vicepresidente, l’on. Rossana Cannata, e dai componenti della Commissione Antimafia. “Claudio Fava prosegua con decisione il suo lavoro, sapendo che la parte migliore della Sicilia lo sostiene e lo appoggia”. Questo il messaggio del coordinamento regionale di ArticoloUno MdP. E la risposta di Claudio Fava arriva su Facebook. “Ho letto, e vi ringrazio” – scrive sul suo profilo – “la pallottola è una, le voci (vostre) sono tante. E dicono una cosa semplice ed autentica: c’è una Sicilia, c’è un’Italia, che non vogliono volgere altrove lo sguardo”. Poi il messaggio diretto a “chi preferisce mandare a dire nascosto e di nascosto, con letterine e proiettili”. “La risposta, a lui e agli altri, è sempre la stessa da trentacinque anni: noi andiamo avanti”.

(foto: l’on. Claudio Fava)