
Si rinnoverà anche quest’anno la processione a mare, nelle acque del porto Grande, dell’Assunta, una antica tradizione siracusana, riportata alla luce alla metà degli anni ’90 dalla Provincia regionale e dal suo presidente pro tempore, Mario Cavallaro, che ne fece uno degli eventi religiosi all’interno della più ampia “Festa del Mare”. Un veicolo di attrazione turistica e di fede che, nella settimana di Ferragosto, richiamava a Siracusa migliaia di visitatori. La “Festa del Mare”, nel frattempo passata alla gestione dell’Amministrazione comunale conobbe, poi, una fase di graduale declino fino a scomparire del tutto, ma è solo grazie all’impegno ed ai sacrifici dei volontari della parrocchia di san Filippo Apostolo se la processione dell’Assunta continua ad essere l’appuntamento che caratterizza il Ferragosto siracusano. I festeggiamenti in onore della Beata Vergine Maria Assunta hanno avuto inizio ieri pomeriggio con i Solenni Primi Vespri ai quali, ha fatto seguito, alle ore 19, la Santa Messa della Vigilia. Oggi il clou della festa, con la processione via terra e via mare del simulacro della Beata Vergine Maria che, portato a spalla dai berretti azzurri, attraverserà le principali vie del centro storico di Ortigia fino a raggiungere il Foro Italico. L’uscita è prevista per le ore 18. Intorno alle ore 20, l’imbarco del simulacro sul mezzo navale per la processione all’interno del porto e la benedizione di tutti i caduti in mare, quindi il rientro sulla terraferma ed il ritorno verso la chiesa di san Filippo Apostolo, alla Giudecca, dove l’arrivo dovrebbe avvenire intorno alle ore 22.
(foto: archivio siracusa2000)