Siracusa. Tutti in fila per rendere omaggio alla Santa Patrona. “Santa Lucia prega per noi”

Un pellegrinaggio composto e rispettoso delle regole ha caratterizzato questa domenica di Festa per la chiesa siracusana, che celebra la 375.ma Festa del Patrocinio di Santa Lucia.

La giornata è cominciata con il Solenne Pontificale, che è stato presieduto dal vescovo ausiliare di Messina, Lipari-Santa Lucia del Mela, mons. Cesare Di Pietro, e concelebrato dall’arcivescovo di Siracusa, mons. Francesco Lomanto e dall’arcivescovo emerito, mons. Giuseppe Costanzo.

100, comprese le autorità cittadine, le persone che, a  causa delle restrizioni della “zona arancione”, hanno potuto partecipare alla celebrazione, che si è conclusa con la recita del “Regina Coeli” e con il lancio simbolico di due colombe, sul sagrato della Cattedrale, da parte del vescovo Di Pietro e dell’arcivescovo Lomanto.

Per tutto il pomeriggio la Cattedrale è stata meta dei fedeli siracusani, che hanno voluto rendere omaggio a Santa Lucia, per la terza volta privata del bagno di folla.

L’ultima processione, con la Vergine Martire che si è concessa alla sua Siracusa, risale, infatti, al 20 dicembre 2019, poi il coronavirus ha bloccato tutto.

Per tutto l’Ottavario saranno due le Sante Messe che saranno celebrate ogni giorno in Cattedrale: alle 8 del mattino e alle 19.

Domani sera a presiedere la celebrazione sarà il rettore del Seminario, mons. Salvatore Garro.

Da seguire l’evento in programma martedì 4 quando, al termine della Santa Messa delle ore 19, avrà luogo un incontro di riflessione sull’esperienza del beato Carlo Acutis. Saranno proposte alcune interessanti testimonianze sulla sua vita e sul suo percorso spirituale. In collegamento video ci sarà la madre Antonia.

(foto: il simulacro argenteo di Santa Lucia)

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