Doppio impegno questa settimana per il Città di Siracusa che, mercoledì, affronterà il Real Siracusa-Belvedere per la gara di ritorno degli ottavi di finale del torneo di Coppa Italia e domenica ospiterà il Nebros, per la sesta del campionato.
Oggi, comunque, la squadra osserva la giornata di riposo e il tecnico Peppe Mascara ne approfitta per commentare il pareggio di ieri a Ragusa.
“Abbiamo fatto tutto noi” – dice – “subendo un gol evitabile e ancora una volta allo stesso modo delle partite precedenti e non è ammissibile”.
Per l’allenatore azzurro, la squadra, nel primo tempo, ha peccato di presunzione “portando troppo palla in uscita e rischiando un in più di una circostanza”.
“Il Ragusa” – prosegue – “chiudeva bene gli spazi e noi facevamo fatica in fase di costruzione”.
Nella ripresa, invece, c’è stato il calo dei padroni di casa, con gli azzurri che hanno giocato a ritmi più elevati, costruendo diverse azioni e trovando il gol alla mezz’ora.
Ieri è stata anche la partita di esordio in azzurro di Marcello, figlio di Peppe Mascara, che ha giocato gli ultimi 30 minuti della ripresa ed è stato protagonista di alcuni spunti interessanti sulla destra, mettendo in difficoltà i difensori avversari”.
“Lo abbiamo preso” – spiega papà Mascara – “perché siamo limitati con i giocatori classe 2002 e secondo il mio punto di vista ci può dare una mano”.
Tornando alla Coppa Italia e alla partita con il Real Siracusa-Belvedere, “la gara va affrontata nel migliore dei modi” – chiosa – “pensiamo ad una partita alla volta, prima al Real e da giovedì ci concentreremo sul Nebros”.
(foto: il tecnico del Città di Siracusa, P. Mascara)
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