Dopo mesi di tentativi da parte di vari soggetti politici  la proposta del Senatore del PD Antonio Nicita   per l’intervento del Ministero dello Sviluppo Economico con il fondo di garanzia gestito da Comitato di Sicurezza Finanziaria presso il MEF (tramite la cosiddetta Comfort Letter) , ha dato il risultato che tutti speravamo.

Una svolta per la vicenda Lukoil che ha tenuto col fiato sospeso per mesi ( dall’inizio della guerra in Ucraina e le successive sanzioni) tutto il territorio, le istituzioni  locali, i sindacati e migliaia di lavoratori e famiglie. Era a rischio l’asset economico complessivo non solo della provincia di Siracusa ma dell’intera Sicilia.

Ora la proposta di Nicita accolta  dal MEF ha tranquillizzato l’azienda che, seppur dal 5 dicembre prossimo non potrà acquistare petrolio russo, sarà in grado di ottenere i crediti necessari dalle banche che negli ultimi tempi avevano opposto resistenza alla concessione del credito necessario al funzionamento dello stabilimento di Priolo.

L’intervento di Nicita dimostra le capacità dell’uomo politico (e del professionista apprezzato)  capace di interloquire in modo virtuoso con il nostro territorio. Una risorsa che, ci auguriamo, tutti possano apprezzare a prescindere dalla collocazione politica. (Bruno Marziano e Marika Cirone)

(foto: archivio siracusa2000)

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