E’ stato un ponte pasquale sottotono, dal punto di vista delle presenze turistiche, a Siracusa dove, come riferisce il presidente di Noi Albergatori, Giuseppe Rosano, il tutto esaurito non c’è stato.

“Molte le camere rimaste libere ovunque” – dice – “negli alberghi e nelle strutture extralberghiere, mentre lo scorso anno, in questo periodo, le prenotazioni erano di gran lunga superiori, così come i pernottamenti di italiani e stranieri assommati”.
Stesso discorso, secondo il presidente dell’associazione che rappresenta il 90% degli alberghi siracusani, anche per i ristoranti e ciò, “confermerebbe che anche il turismo di prossimità non sia stato così esaltante come lo scorso anno”.
Non stanno a festeggiare neppure i commercianti perché le prenotazioni nel mese di marzo sono calate rispetto a quelle dell’inizio dell’anno. Cosa avrà realmente determinato questa contrazione dei flussi turistici?
Probabilmente la situazione internazionale, con i venti di guerra, il terrorismo, avrà giocato al sua parte ma, in ogni caso, è opportuna un’attenta analisi e, per questo, Rosano fa sapere che, presto convocherà una riunione del consiglio direttivo.
L’obiettivo del 2024 è superare il milione di presenze della passata stagione, ma “servirebbe una chiamata all’azione anche dell’amministrazione comunale”, conclude Noi Albergatori.
(foto: archivio siracusa2000)
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