Giuseppe Coltraro, Riccardo La Ferrera, Luca Isaia, Maria Chiara Russo, Silvia Tomarchio, Federica Dibartolo.
Questi i nomi degli studenti del Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale che hanno portato alla ribalta nazionale i colori della città, aggiudicandosi le finali nazionali della seconda edizione delle Olimpiadi di Primo Soccorso, organizzate dalla Croce Rossa Italiana.
La squadra acese si è imposta sulle altre 19, formate da studenti giunti a Pisa da ogni parte dell’Italia, superando brillantemente le 10 prove di primo soccorso, consistenti in scenari di emergenza ( ovviamente simulati ), come incidenti stradali, domestici o sul posto di lavoro, con almeno due feriti da soccorrere.
Prove di tecniche salvavita in cui i ragazzi del “Gulli e Pennisi” hanno saputo dimostrare le competenze acquisite durante i corsi formativi a scuola, conquistando il consenso della giuria, formata da personale esperto della CRI.
L’obiettivo della manifestazione è quello di diffondere la cultura del soccorso tra i giovani, attraverso corsi di formazione nelle scuole, affidati ai Comitati territoriali della Croce Rossa Italiana, per poi metterli alla prova con le simulazioni di scenari di emergenza.
Tre le fasi delle Olimpiadi: la prima riguarda la formazione delle classi, partendo da 40 studenti per ogni classe, tra i quali vengono selezionati i sei che parteciperanno alle finali regionali. La squadra vincitrice di questa seconda fase conquista il diritto di accesso alla finale nazionale, in rappresentanza della propria regione di appartenenza.
Grande, dunque, l’impresa dei sei giovani studenti-volontari di Acireale, che hanno onorato la loro città e l’intera Sicilia, in una competizione che va ben oltre lo sport. Considerato, infatti, lo spirito della gara, meritano, indubbiamente, un “bravo” tutti i 170 ragazzi delle quarte classi delle scuole superiori, che hanno disputato la finale di Pisa. “Bravo” anche a ciascuno dei quasi 8 mila che hanno partecipato alle fasi iniziali del progetto, aderendo alla formazione sulle manovre di primo soccorso, tramite lezioni ed esercitazioni pratiche nelle aule delle scuole, e che non hanno superato le finali regionali.
(foto: i sei studenti del “Gulli e Pennisi” vincitori della finale nazionale – foto Croce Rossa Italiana- Comitato di Acireale)
© Riproduzione riservata
