Venerdì 15 e sabato 16 novembre, presso il teatro di posa di Cine 3.TV, in via Lucrezia Romana, a Roma, sarà “Virtual Experience Day”. Un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori, perché potranno entrare in contatto con il Green Screen Digitale, che apre una nuova era nella virtual production.
L’evento nasce dalla sinergia tra Screenlight, Cine3.TV, Cartocci, Collateral Production e Scenarredo che, dalle 11 del mattino alle 6 del pomeriggio, presenteranno i pannelli led “Diamond” firmati Unilumin, gli unici presenti in Italia e dotati del refresh rate più elevato attualmente sul mercato.
Le tecnologie, assolutamente innovative, saranno installate su un set scenografico, riprese da macchine da presa e illuminate da luci professionali, i contenuti verranno creati da leader italiani dei VFX, e saranno visibili sui monitor presenti sul set.
I direttori di fotografia ospiti potranno toccare con mano i vantaggi del Green Screen Digitale, mandando in onda i propri contenuti su Diamond, o interagendo con quelli offerti da Screenlight e con le macchine da presa offerte da Cartocci srl.
(Vittorio Muscia, direttore artistico del Centro di Produzione di Cine3.TV)
Enormi i vantaggi, anche di natura economica, derivanti dall’utilizzo di questa nuova tecnologia che, come sostiene Vittorio Muscia, direttore artistico del centro di produzione di Cine 3.TV, “sarà di grande aiuto per gli attori che non dovranno più fare lo sforzo di visualizzare il futuro ambiente che verrebbe inserito in un secondo tempo in post-produzione”.
L’attore, infatti, si muoverà “realisticamente” nell’ambiente di scena previsto nella sceneggiatura del film, ad esempio le Piramidi, una nave in mezzo al mare in tempesta, New York, etc.
In termini più comprensibili, significa che “la scena di un attore che si muove in un mercato” – ci spiega Vittorio Muscia – “non è realizzata in post-produzione, ma l’attore si muoverà in un mercato proiettato in un set formato da tanti led-wall, che renderanno la scena del mercato realistica”.
La nuova tecnologia, insomma, velocizzerà la produzione di un film, aiuterà gli attori e permetterà di risparmiare sui costi, cosa che “di questi tempi” – chiosa Vittorio Muscia – “non è poco!”
(foto: Vittorio Muscia)
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