E’ tornato operativo, al Comune di Giarre, Urbix, il portale che consente a professionisti e cittadini la gestione informatica delle pratiche presso lo Sportello unico per l’Edilizia. Soddisfatta, ma non al 100% l’associazione ArchLife, che riunisce gli architetti dell’area ionico etnea, che, però, lancia un appello al Governo Regionale affinché venga adottato un portale unico per tutti i comuni dell’isola.

“La pluralità dei sistemi informatici adottati dagli Enti con piattaforme elaborate e vendute da terzi, è un innegabile punto di debolezza dell’intero sistema” – spiega il presidente di ArchLife, Salvo Patanè – “ il Testo Unico in materia di edilizia, il D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, pesantemente emendato, infatti, dovrebbe mettere a registro unico su scala nazionale ogni attività inerente all’edilizia e i suoi numerosi correlati. Dovrebbe, perché, la Sicilia, Regione a Statuto speciale, gode di potestà legislativa primaria in molte materie tra cui l’Urbanistica”.

Secondo l’associazione degli architetti dell’area ionico-etnea, si dovrebbe, intanto, introdurre “un portale unico per la gestione delle pratiche edilizie in tutti i comuni dell’isola, come già avviene per le Soprintendenze (Paesaggistica Sicilia) e il Genio Civile (Sismica Sicilia)”.

“Ciò” – sostiene Patanè – “consentirebbe ai professionisti, oltre che agli uffici comunali, di uniformare su ampia scala il processo di caricamento e di gestione delle pratiche edilizie e produttive e di operare senza incertezze in una materia così importante”.

Il 14 dicembre, intanto, al Cine Teatro Rex di Giarre, si terrà un seminario informativo con la partecipazione di architetti, urbanisti, università, professionisti e amministratori pubblici.

L’iniziativa è di ArchLife con il patrocinio di Ordine e Fondazione degli Architetti della provincia di Catania e di IN/Arch Sicilia.

(foto: immagine fornita dagli organizzatori)

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