A distanza di tre anni (all’epoca la causa fu un fulmine), un nuovo incendio sta interessando, da questa mattina, la Ecomac, di contrada San Cusumano, ad Augusta, una azienda che si occupa di smaltimento di rifiuti non pericolosi.
Come nell’agosto del 2022, anche oggi l’incendio ha sprigionato una intensa colonna di fumo nero, visibile anche da Siracusa e Catania, che ha destato forte preoccupazione ad Augusta, tanto che il sindaco Giuseppe Di Mare ha rivolto un appello ai suoi concittadini, invitandoli a restare in casa ed a chiudere bene porte e finestre.
Sul posto stanno operando, ormai da diverse ore, le squadre dei Vigili del Fuoco di Augusta e Priolo Gargallo, 4 autobotti, due delle quali messe a disposizione da due aziende del polo petrolchimico. Rinforzi anche da Catania, da dove è stata fatta arrivare una ulteriore autobotte (chilolitrica da 30.000 litri) con un mezzo aeroportuale. La situazione, comunque, è sotto controllo. Adesso si attendono i risultati dei campionamenti effettuati dall’Arpa.
Vicinanza alle popolazioni è stata espressa dal sen. Antonio Nicita. “In attesa di conoscere di più sulle origini e le dinamiche” – ha detto – “occorre far luce su tutta la rete di prevenzione e gestione incendi nella zona industriale”. Nicita ha annunciato la presentazione di una interrogazione urgente ai ministri competenti.
Anche se lontana dalla Sicilia, la sen. Daniela Ternullo fa sapere di essere in stretto contatto con la Prefettura di Siracusa, per seguire l’evolversi della situazione.”Spero davvero” – si legge nella nota – “che nessun lavoratore si trovasse nelle immediate vicinanze e che nessuno abbia riportato ferite”.
In questo momento di grande preoccupazione per la pubblica salute, la sen. Ternullo auspica cautela, responsabilità e piena collaborazione istituzionale, “per tutelare al meglio la salute dei cittadini e la salvaguardia dell’ambiente”.
(foto e video concessi dai Vigili del Fuoco di Siracusa)
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