
Ancora un pescatore abusivo beccato dalla Guardia Costiera, mentre faceva pesca sportiva notturna con un palangaro, nelle acque dell’Area Marina Protetta del Plemmirio. L’uomo, a bordo di un barca, è stato intercettato dalla motovedetta CP537, nella zona “B”, all’altezza di Punta del Gigante ed è stato condotto presso gli uffici della Capitaneria di Porto di piazza IV Novembre. Nei suoi confronti è stata elevata la sanzione amministrativa così come prescrive la normativa, mentre l’attrezzo è stato posto sotto sequestro. La pesca sportiva, all’interno delle zone “B” e “C” dell’Area Marina Protetta è consentita solo previa autorizzazione rilasciata dal Consorzio Plemmirio e, in ogni caso, è vietata nei mesi di maggio e giugno, per il fermo biologico.
(foto: l’attrezzo da pesca sequestrato dal personale della Guardia Costiera)