
Pericolosi avvallamenti sul mando stradale, erbacce che invadono la carreggiata, svincoli senza illuminazione e restringimenti che rendono pericoloso il transito veicolare. Il tratto autostradale Noto-Rosolini sotto la lente di ingrandimento dell’ex parlamentare Vincenzo Vinciullo, che mette sotto accusa la gestione del Consorzio Autostrade Siciliane, troppo impegnato, a suo dire, ad inaugurare sottopassi e svincoli. “La Noto-Rosolini è una scadente mulattiera” – scrive – “e per questo motivo, così come ho fatto negli anni, non solo continuo a chiedere lo scioglimento del CAS, ma” – sottolinea – “anche le dimissioni dei vertici politici e tecnici dello stesso”. Quanto alle varie inaugurazioni alle quale abbiamo assistito in questi ultimi mesi, secondo l’on. Vinciullo, si sarebbe trattato solo di “passerella nei cantieri, mettendo a rischio la propria vita e quella degli illustri ospiti, in quanto” – fa notare – “li si vede con tacchi a spillo e senza gli obbligatori dispositivi di protezione individuale, inseguendo, oltre che le telecamere, presunti obiettivi che, non solo non sono stati raggiunti, ma” – conclude – “allontanano sempre di più i turisti dalla nostra realtà”.
(foto: un tratto della Noto-Rosolini. Riquadro, l’on. V. Vinciullo)