L’Ortigia espugna la “Vitale” e realizza la terza vittoria della sua storia in casa della Rari Nantes Salerno. Ottima prestazione difensiva dei biancoverdi, sia sull’uomo in meno sia a uomini pari; bene anche la transizione offensiva, con ripartenze che fanno sempre male agli avversari.

Male invece l’uomo in più e anche alcune scelte ad attacco schierato, per via di un po’ di superficialità forse dovuta al fatto di avere avuto sempre la partita in pugno. Finisce 6-3 per l’Ortigia, che mantiene saldamente il terzo posto in classifica.
Soddisfatto sia della vittoria che della prova difensiva dei suoi giocatori, il tecnico Stefano Piccardo. “Abbiamo vinto una gara non semplice, in un campo storicamente difficile per noi” – commenta – “siamo riusciti a prendere pochi gol come ci eravamo prefissati.
Abbiamo prodotto tanto in attacco, ma sbagliato tantissime conclusioni, peccando in alcuni casi di egoismo. In certe azioni, in superiorità” – prosegue il tecnico biancoverde – “abbiamo fatto il movimento giusto ma abbiamo sbagliato il tiro. In difesa, invece, oltre a Tempesti, che come sempre conferma di essere il campione che è, abbiamo giocato molto bene, anche a uomo in meno, dove abbiamo subito un solo gol”.
(foto: dalla pagina FB Canottieri Ortigia 1928)
© Riproduzione riservata
