Test sierologici e tamponi per tutti i lavoratori del petrolchimico. Con una lettera indirizzata al Direttore Generale dell’Asp 8, al presidente della Regione ed al suo assessore alla Salute, i sindacati di categoria rilanciano la proposta di istituire presìdi sanitari nella zona industriale.

I tre segretari di Fim Cisl, Fiom Cgil e Uilm Uil, Angelo Sardella, Antonio Recano e Santo Genovese chiedono, la corretta inclusione dei lavoratori rappresentati tra le “categorie di lavoratori maggiormente esposti e/o dei servizi pubblici essenziali” interessate dall’attività di screening prevista dalla circolare (Prot. N.14005 del 16.04.2020).
“Una situazione” – scrivono – “che non può essere sottovalutata, alla luce di ulteriori elementi di criticità specifici, relativi alla diffusione del virus, dovuti alla gestione della Fermata generale degli impianti Isab Lukoil che vedrà, per circa 2 mesi” – concludono – “la presenza di circa 4000 operatori nell’area del Petrolchimico Siracusano”.
(foto: archivio siracusa2000 e repertorio internet)
