Qualcuno getta i rifiuti nei carrellati degli altri … e i residenti del palazzo si beccano la multa!

100 euro. Questa la somma che dovrà pagare ciascuno dei due condominii di via Reno, ai civici 9 e 21, a seguito di due distinti verbali contestati dalla Polizia Ambientale, perché i carrellati in dotazione ai due stabili, al momento dell’ispezione degli agenti, si presentavano stracolmi e circondati da cumuli di rifiuti.

In realtà, i residenti dei civici 9 e 21 di via Reno tutta quella mole di spazzatura dentro e fuori i contenitori non la riconoscono come propria e sono pronti a giurare che si tratta, piuttosto, di rifiuti provenienti da altre zone o, comunque, da gente non residente in nessuno dei due condominii.

”Qualcuno” – sostengono – “ha usato i nostri carrellati per liberarsi arbitrariamente ed abusivamente dei suoi rifiuti. Noi” – puntualizzano i residenti di via Reno 9 e 21 – “sin dall’avvio della raccolta differenziata nel nostro quartiere, abbiamo sempre rispettato le regole sugli orari e sulle modalità del conferimento”.

Il problema, secondo le famiglie sanzionate, sta nel fatto che i carrellati, pur se dotati di serratura non sono affatto inviolabili e, pertanto, chiunque, esercitando una piccola pressione sui coperchi, può benissimo aprirli ed utilizzarli a proprio piacimento.

Quanto contestato dalla Polizia Ambientale potrebbe, quindi, ripetersi e, ai due verbali attuali, gli incolpevoli condominii potrebbero vedersene aggiungere chissà quanti altri ancora se non dispongono controlli ben più serrati, per reprimere il fenomeno dei “furbetti del cassonetto altrui!”.

Quei due verbali di 100 euro ciascuno, insomma, per i residenti di via Reno 9 e 21 sono una ingiustizia, perché si sanzionano famiglie che rispettano le regole e pagano regolarmente la Tari poi, paradossalmente,  in giro per la città c’è tanta gente che getta la spazzatura a destra e a manca ( probabilmente non paga nemmeno la tassa!) eppure … continua a farla franca!

(foto: le due situazioni oggetto della sanzione amministrativa)